domenica 21 gennaio 2018

UN FUMETTO AL GIORNO LEVA IL MEDICO DI TORNO: CAPUT MUNDI - I MOSTRI DI ROMA

L'AVVENTURA CONTINUA
Oh ben ritrovate e ben ritrovati, care amiche e cari amici del vostro lettore folle. Come va? Passato una buona settimana? Io circa sì, nuove collaborazioni sul blog principale daranno nuova linfa alla mia produttività, anche se devo dire che, tra un impegno e l'altro, quella appena trascorsa lo è stata indubbiamente meno del dovuto ed a distrarre il vostro carissimo dalla scrittura di news e simili è stato proprio il 5° capitolo della miniserie di 6 volumi di cui andrò a parlare oggi. Perché parlarne ora che siamo a un passo dalla fine e non a ciclo concluso? Molto semplice: perché così se non la conoscete avete tempo di andarvi a cercare i numeri precedenti in vista del final showdown e, se invece non vi è nuova, potete sempre dirmi che ne pensate nei commenti!
Devo dire che questa serie m'ha preso così tanto da portarmi persino a fare il broncio - quasi, sigh! - quando dal mio edicolante di fiducia il 4° volume non era arrivato puntuale in edicola rispettando la data di uscita riportata sul 3°. Ho dovuto aspettare ben 7 giorni extra che per molti possono sembrare un'inezia - dopotutto avrei potuto prenderlo online se proprio non vedevo l'ora -, ma per chi capisce i rapporti col proprio edicolante di fiducia, l'attesa del nuovo numero di una serie che si segue assiduamente può diventare un'agonia quando eccessivamente protratta, cosa che al vostro carissimo capita ben di rado.
Ma ora bando alle ciance, si comincia!



Caput Mundi - La città dei Mostri. Ammetto che questo paragrafo avrei preferito intitolarlo Caput Mundi: Evviva i Mostri, visto i contenuti di questa miniserie, ma penso che  l'originale sia già sufficientemente pomposo.
Nata da un'idea di Roberto Recchioni, meglio noto come attuale curatore della serie regolare ben più famoso Indagatore dell'incubo, Caput Mundi è una miniserie urban fantasy che ha debuttato lo scorso 21 Settembre 2017 su Editoriale Cosmo con un numero bomba (a mano?) di cui il buon R.R. figura tra nel comparto tecnico dello staff al soggetto ed alla revisione testi del volumetto e che ha accompagnato la serie fino al numero 3 della saga pubblicato due mesi più tardi, L'Uomo Che Non C'era, lasciando la mano dei due successivi Il Lago che Combatte e Prima dell'Alba (volume che il vostro carissimo ha letteralmente divorato) cui soggetto è stato affidato al comunque più che capace Dario Sicchio, accompagnato, rispettivamente, da Roberto Cirincione e Giovanni Masi.
In un perfetto equilibrio di testi e riquadri muti (che abbondano dal secondo volume fino al quarto) comunque estremamente espressivi, Caput Mundi racconta di una Roma la cui criminalità è composta per lo più da mostri che si mimetizzano tra agli umani, il più terribile dei quali intento a manovrare le fila della vicenda ha la più perfetta, insospettabile e innocente copertura possibile, in grado di permettergli di manovrare a piacimento persino le forze dell'ordine, ignare di servire il volere di un vero e proprio burattinaio.


PERSONAGGI PRINCIPALI

L'altra volta ho preferito distinguere tra buoni e cattivi, a 'sto giro, visto che sono praticamente tutti cattivi ma gradi differenti, ho deciso di distinguerli in modo un tantino differente...

I LUPI MANNARI
Nero, l'Inglese e Bimbo, rispettivamente il "buono" capobranco, l'amico bonario e il giovane da svezzare che, verso la fine del primo volume per salvare il culo a Nero finisce per allearsi con la Mummia, da cui poi si farà corrompere, facendo un brusco level up e passando da criminale di quartiere a vero e proprio sicario/scagnozzo, nel quarto volume tornerà alla carica, supportato da umani al servizio della Mummia, per recuperare una cosa a quest'ultimo molto cara. Nero, dal canto suo, sciolto il suo branco, finirà latitante...

LA MOGLIE DI FRANKENSTEIN
 finché non verrà scovato da una neo-moglie di Frankenstein bella di fuori e brutta di dentro alla dr. Jekyll e Mr. Hyde di nome Eva in cerca di vendetta nei confronti dei responsabili di un incendio doloso che le è costato incredibili sofferenze e sulla cui sorte un medico ha "giocato col suo corpo" donandole sì un nuovo e bellissimo aspetto, ma anche una forza ed un'agilità sovrumane, oltre ad una certa resistenza al dolore, in grado di competere con quelle dei mostri Nostri. Nonostante voglia il sangue di Nero in quanto responsabile materiale dell'incendio, tra gli altri, finisce per unire le forze con quest'ultimo per fare il culo al mandante, poiché nemico comune, rinviando il regolamento dei conti a data da destinarsi.

I VAMPIRI
Seguace #1 al servizio della Mummia è il vampiro Pietro Battaglia - già protagonista di un'altra collana edita sempre da Cosmo - che visto il proprio atteggiamento da alpha monster, si dimostra tutt'altro che felice di servire la mummia, tant'è vero che finirà per tradirlo, commissionando il furto di un hard disk contenente informazioni riservate della mummia ad un celebre ladro, tuttavia visto che la sua commissione non è esattamente tra le più gentili, il ladro finirà per tirargli un tiro mancino andando a nascondere la refurtiva al Lago ed obbligando Battaglia a uscire allo scoperto. Nel tentativo di recuperare il prezioso hard disk viene inviato al lago anche il Tedesco, vecchia conoscenza di Battaglia rinvenuto dallo staff della Mummia.

GLI UMANI
Più importante dei quali senza dubbio L'Uomo Invisibile, ladro così bravo da meritarsi tale appellativo, a cui verrà commissionato il furto del suddetto HD che verrà poi consegnato al Lago come garanzia. Sfortunatamente per lui Nero ed Eva lo rintracciano e lo invitano gentilmente ad accompagnarli a recuperare l'HD, visto che il Lago è un suo vecchio amico.
Tra gli umani fanno  vale anche la pena menzionare il Nano, il quale gestisce il racket delle armi a Roma e che verrà fatto fuori dal Mastino, personaggio minore al servizio di Bimbo con l'ordine di portare l'artiglieria in vista dello scontro con il Lago.

IL MOSTRO DELLA PALUDE
Ossia la Coscienza di Roma, anche chiamato semplicemente il Lago, personaggio enigmatico con una forza sovrumana ed un fattore rigenerante niente male, che custodisce segreti in casseforti posate sul fondo del lago artificiale nel cuore della capitale, giudicando innocenti o colpevoli coloro che vanno a chiederne servigi ed, eventualmente affibbiando la giusta punizione in caso di sentenza negativa. Un osso così duro da mettere in difficoltà persino Battaglia.

LA MUMMIA
Il burattinaio, il cattivo dei cattivi. Sua eminenza la Mummia. Il suo potere è tale da incutere timore persino in Battaglia che si vede costretto ad agire nell'ombra per mettergli i bastoni tra le ruote. Nonostante la sua presenza tra i riquadri sia ben minima, i suoi tentacoli si muovono invisibili tra gli eventi delle tavole, ricordando il timore reverenziale generato dal Dracula di Stoker nonostante la sua assenza fisica dalla scena. Verso la fine del quinto volume troviamo la Mummia intenta a concedersi un bagno (di sangue?) prima dell'arrivo di Nero, Eva, Battaglia e dell'Uomo Invisibile, completamente ignari di cascare come pesci nella sua rete. Il volto della Mummia ricorda senza dubbio il Karloff del celebre film del '32 nelle vesti di Imhotep.

Trama convincente, veloce e non eccessivamente arzigogolata; personaggi interessanti, tutti pressoché ben caratterizzati e vari. Per quel che mi riguarda, io non vedo l'ora che arrivi il 15 febbraio per correre in edicola a prendere l'ultimo capitolo della saga. Come andrà a finire? Sinceramente spero in un approfondimento più concreto per quanto riguarda il background della Mummia, per quanto funzioni già benissimo così e la copertina in coda al 5 di 6 fa ben sperare in tal senso, tuttavia lo scopriremo solo leggendo! E a voi, è piaciuto? Lasciate un commento e, se vi va, condividete!
Noi ci rivediamo Domenica prossima con un nuovo post, fino ad allora BUONA LETTURA A TUTTI!


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